Si è concluso il 29 febbraio 2024 il “Corso di Cultura Aeronautica” tenutosi a Catania e rivolto studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado, di età compresa tra i 16 e i 20 anni. Il corso si inserisce nel quadro di iniziative tese all’informazione e all’orientamento, organizzate dal 60° Stormo di Guidonia (RM) per i ragazzi provenienti dalle scuole di Catania e provincia.

Studentesse e studenti, dal 19 al 29 febbraio, hanno preso parte a una serie di  conferenze presso l’Istituto Tecnico Aeronautico “Arturo Ferrarin” di Catania.  Durante gli  incontri  si sono confrontati con i piloti del 60° Stormo di Guidonia e hanno approfondito gli argomenti trattati.

Ad ospitare le attività anche la base militare di Sigonella dove si è tenuto il  “Media Day”, momento in cui il Corso è stato presentato alla Stampa, alle Autorità civili e militari di Catania e ai dirigenti scolastici delle scuole interessate tra cui anche la nostra dirigente scolastica prof.ssa Elisa Colella. I risultati del test sottoposto ai partecipanti, ha misurato le competenze acquisite e ha determinato la graduatoria utile per individuare i migliori  50 studenti selezionati per poter pilotare il velivolo Siai-208 presso la base aerea di Sigonella. Gli  altri partecipanti hanno avuto, comunque, la possibilità di vivere l’esperienza del volo da passeggeri.

Per tutte le studentesse e gli studenti il corso ha rappresentato un’occasione indimenticabile per avvicinarsi al mondo dell’Aeronautica Militare e del volo, un mondo che offre tante emozioni, ma che richiede “impegno, competenza e passione”. Sono stati questi i termini utilizzati dal Colonnello del 60° Stormo di Guidonia durante la cerimonia finale, tenutasi giovedì 29  febbraio presso il complesso polifunzionale “Ciminiere” di Catania, rivolgendosi a tutti i partecipanti del corso e  in particolare,  ai dieci  studenti che si sono distinti durante il percorso. Tra gli studenti della nostra scuola sono stati selezionati come piloti Andrea Micale e Giuseppe Confetttura, particolare merito va a quest’ultimo, classificatosi quinto su 150 studenti delle scuole selezionate.